martedì 19 maggio 2015

venerdi tutte in jeans - scoprite perché!

ciao belle gioie,

A Milano debutta il Denim Day, realizzato dalla Guess Foundation Europe e patrocinato da The Circle Italia. L’iniziativa è stata avviata in favore di Di.Re, ovvero Donne in Rete contro la violenza. L’evento di terrà venerdì 27 maggio e le donne dovranno essere “tutte in jeans” al fine di promuovere la consapevolezza in merito a tutti i reati di violenza sulle donne. Guess e Guess Foundation saranno si occuperanno della promozione del Denim Day attraverso i loro store e una campagna di digital e online marketing che si svolgerà in tutta Italia. Coinvolti nell’iniziativa sono ben 90 negoziche prenderanno parte al progetto con  vetrine e segnali posti nelle strutture stesse. Ci sarà, inoltre, una campagna di email marketing, che verrà supportata da post sui social


La donazione

La Guess Foundation Europe in favore del progetto donerà il 10% degli utili per ogni paio di jeans che sarà venduto e alcuni prodotti selezionati che verranno venduti negli. A beneficiare del denaro donato sarà D.i.Re “Donne in Rete contro la violenza”, la prima associazione italiana nazionale di centri antiviolenza non istituzionali, che è gestito da associazioni di donne. L’associazione, che - come è facile comprendere – si occupa deltema della violenza sulle donne da parte del genere maschile, oggi raccoglie ben 70 centri antiviolenza e Case delle Donne all’interno di un unico progetto.

L'origine dell'evento

L’evento nasce 15 anni fa per iniziativa dell’associazione Peace Over Violence di Los Angeles ed equivale a una risposta alla sentenza della Corte di Cassazione italiana: nel novembre del 1998 l’istituzione annullò la condanna per stupro ai danni di una 18enne, poiché indossava jeans aderenti e - secondo il tribunale - sarebbe stato difficile sfilarli senza l’approvazione della vittima. Proprio per questo motivo i blue Jeans sono diventati simbolo della protesta.

lunedì 18 maggio 2015

Tutti al mare! In forma senza troppe rinunce!

È' ufficialmente cominciato il periodo del 
"domani comincio la dieta"! Ma a questo punto dell' anno non si può più rimandare,
 quel domani non può essere tra un mese! 
I consigli che vi darò sono gli stessi che la mia "consulente del benessere", Miky,  da a me!
1 - bere molta acqua - almeno due litri al giorno, che detto così sembra una cosa semplice ma, in realtà, non è una cosa così scontata! Tanto che hanno creato delle vere e proprie app per bere acqua, tra le più scaricate troviamo   "Bere acqua - water your body  e hydro bevi l' acqua , io utilizzo il vecchio metodo dei post it appiccicati qua e là tra casa e lavoro:


2 - non mangiare schifezze (che sono tanto buone quanto dannose per la nostra linea e non solo!)  preferire un frutto o dei kreakers integrali a metà mattinata o a metà pomeriggio 


3 - fare sport - ok ok qui predico bene ma razzolo malissimo tenendo conto che L' unico sport che faccio è quello di prendere la metropolitana! Per chi non ha  tempo o semplicemente non ha voglia l' unico consiglio che mi sento di dare e' quello di abbandonare l' auto e preferire le proprie gambe o la bici come mezzo di trasporto! E facciamo del bene anche all' ambiente lasciando un po' ferme le auto! Dai ragazze  mettiamoci d' impegno che ce la possiamo fare!!


3 - prefissarsi degli obbiettivi da raggiungere - perché con un obbiettivo saremo psicologicamente più determinate e invogliate a perseguire un traguardo!  

C' è chi, come me, sceglie degli integratori naturali, chi segue la dieta dukan (la dieta dei vip) chi segue il dott. mozzi (alimenti che vanno bene in base al gruppo sanguigno) chi la dieta mediterranea (la dieta italiana per eccellenza) ecc ecc... personalmente non  consiglio diete drastiche o assurde (quelle sui giornali, quelle che promettono perdite di peso in pochi giorni) ma solo di utilizzare il buon senso! L' importante e' stare bene con noi stesse e non cercare di voler raggiungere modelli irraggiungibili! 
Per essere belle e in forma non bisogna per forza indossare una Tg. 38 😉 ogni donna è bellissima con i suoi pregi e i suoi difetti che hanno la capacità di renderci uniche!  
 Facciamo solo quello che ci fa stare bene! Educhiamo i nostri figli a non prendere in giro i bambini più cicciottelli per far si che questi, in futuro non abbiamo problemi con il loro corpo, non diciamo che fa schifo la pancia di una mamma con qualche smagliatura perché ricordatevi quella donna ha dato al mondo un' altra vita, non mettiamoci a paragone o in competizione con qualcuno sull' aspetto fisico perché non sarebbe una sana competizione!!! 

Ora tutte a bere un buon bicchiere d'acqua! 
Vi saluto belle gioie! 
A presto 
V.

venerdì 8 maggio 2015

Capelli perfettamente lisci, e' possibileeee

Chi ha i capelli mossi ma li vorrebbe lisci? Diciamo che è il cruccio di tutte le donne chi li ha lisci li vorrebbe ricci e viceversa! 


Parlando con un esperto del settore, mi ha spiegato che tra i tanti prodotti in commercio ne esiste uno che funziona per davvero si chiama BRASIL CACAU e, cosa più importante, non rovina i capelli! È un prodotto professionale pertanto deve essere applicato solo da mani esperte, anche perché il procedimento richiede qualche ora, credetemi ne vale la pena perché il risultato sarà visibile per più di sei mesi!!! Per farmi vedere gli effetti, Max, esperto in questo settore da anni, mi ha mostrato un lavoro eseguito su una donna comune con capelli non solo ricci ma anche crespi!
Di seguito il video che vi mostrerà e vi spiegherà dettagliatamente tutto il procedimento


Ringrazio per la collaborazione Max!
A presto
V.

giovedì 30 aprile 2015

Donne curvy - donne magre

ciao belle gioie!
Da giorni e giorni vedo sui social delle vere e proprie battaglie tre donne curvy contro le donne magre e viceversa, l' unica cosa che mi viene da dire a riguardo è... Ma ce la fate? Siete serie? Di che cosa stiamo parlando? Il mio pensiero a riguardo e' che non è più bella e più sana una magra o una diversamente magra, è che, se non sforiamo quel confine sottile che c è tra magrezza e anoressia, e quel margine altrettanto sottile che c è tra essere curvy e l' obesità va tutto bene e siamo tutte a nostro modo perfette! 
Da donna mi vergogno per tutte voi che vi state dando battaglia a suon di "l' uomo qui ha qualcosa da toccare" oppure "guarda quella (Tg 44) è obesa" insomma smettetela!!! 
Ho letto articoli di modelle curvy assurdi e di donne magre pazzeschi! Dove si riportava un vero e proprio decalogo per essere curvy e per essere magre... Fatevene una ragione di Belen o di Dita Von Teese non può essere pieno il 
mondo!



 Accontentiamoci e valoriziamo i nostri punti di forza senza dover trovare per forza difetti su difetti nelle altre donne!

A presto
V.

martedì 28 aprile 2015

Dimmi che borsa usi e ti dirò chi sei!

La regina delle it-bag resta l’eterna handbag Birkin di Hermès, per la quale le liste d’attesa sono davvero chilometriche. Questa borsa deve il suo nome all’attrice e cantante Jane Birkin, resa celebre per aver cantato insieme al compagno Serge Gainsgourg il pezzo “Je t’aime… moi non plus“. Stando alla leggenda, nel 1984 Jane Birkin si sarebbe lamentata con Jean-Louis Dumas, futuro presidente di Hermès, del fatto che fosse impossibile trovare una borsa week-end elegante e funzionale al tempo stesso. Detto fatto! Così nacque l’idea per la Birkin, la borsa più desiderata a livello mondiale.


Lady Dior by Christian Dior. 

Altra it-bag, altra donna celebre dietro le quinte. La Lady Dior nacque nel 1995, quando Bernadette Chirac, allora first lady francese, ne fece richiesta alla maison francese come omaggio per Lady Diana, in occasione della sua visita ufficiale a Parigi. Il modello fu immediatamente sfoggiato dalla principessa, immortalato in scatti riproposti su tantissimi magazine. D’allora è diventato un classico, onnipresente al braccio delle star nelle occasioni pubbliche e sui set televisivi, e ogni stagione rivisitato in vesti sempre più chic.


2.55 by Chanel

La it-bag 2.55 di Chanel fu creata nel febbraio del 1955 – di qui il nome – per volontà di Mademoiselle Coco Chanel. Si tratta di una borsa di piccole dimensioni, ideata proprio allo scopo di lasciare le mani libere, con effetto matelassè per il quale occorrono ben 18 ore di lavorazione per pezzo. Reinterpretata in versioni al passo con le ultime tendenze anche dal kaiser della moda, Karl Lagerfeld, alla guida della maison francese, che aggiunse le eleganti doppie C per la chiusura e la tracolla intrecciata, la 2.55 si trova in commercio a oggi in tantissimi materiali e colori scuri o pastello.


Neverfull by Louis Vuitton

Nessuna storia particolare dietro questa it-bag, la prima scelta delle donne per completare i loro look da giorno. Il nome Neverfull del modello è dovuto al fatto che questa shopper realizzata in canvas, in tela Monogram Damier, con un peso di soli 700 grammi può arrivare a contenere oggetti per 210 kg, almeno il teoria, di qui la sua capacità di non essere “mai piena”. La Neverfull è proposta in 3 dimensioni diverse, ha fodera interna in tessuto rigato e vacchetta, con laccetti che ne regolano la capienza. Un classico senza tempo.


Luggage tote by Celine

Una delle it-bag di ultima generazione più famose a livello mondiale è la Luggage tote di Celine. Non c’è attrice, più o meno giovane, che non ne abbia sfoggiato un modello sul set o nella vita quotidiana. Il nome usato genericamente per indicare una borsa di dimensioni medio-grandi per il bagaglio a mano, è dovuto alla sua forma strutturata che l’ha resa la tote da giorno più scelta per il lavoro, ma a oggi anche per occasioni ben più fashion. Il modello più amato resta quello in pelle nera, ma le rivisitazioni più recenti la vogliono anche in pelliccia, in rettile, in pelle in color black e in tantissime altre versioni assolutamente fashion


mercoledì 22 aprile 2015

Vintage

Lo stile vintage e' lo stile che io preferisco, testimonianza dello stile di un'epoca passata e per aver segnato profondamente alcuni tratti iconici ... Per uno stile impeccabile cercate nell’armadio di nonne, zie e cugine: riserveranno inaspettate sorprese. In alternativa cominciate ad abbandonare le classiche vie dello shopping a favore di piccoli negozi e mercatini vintage, vere miniere di abiti, borse e oggetti! Gli oggetti catalogati in questa categoria devono avere almeno 20 anni, si parte dagli anni 20-30 fino ad arrivare agli anni 90. Si parla di capi di abbigliamento artigianali o di buona qualità, che grazie a ciò sono durati nel tempo, mantenendo il loro aspetto originario. 
chi segue questo stile, mescola  capi moderni con quelli di anni passati, creando un proprio stile personale. E’ una persona metodica, attenta ai particolari. Non esagera mai, non copia totalmente il look passato, ma lo rende attuale.
Vengono definiti vintage tutti gli oggetti, anche non legati all’abbigliamento, dotati di valore ed alta qualità che siano stati prodotti almeno venti anni prima del momento attuale e che, ormai, per la cura, la qualità della lavorazione e dei materiali, sono divenuti veri e propri oggetti di culto.
per i veri appassionati di questo stile, definire gli abiti vintage come vecchi o di seconda mano, potrebbe risultare alla stregua di un insulto. Gli abiti e gli accessori vintage, infatti, si differenziano dalla generica definizione di ‘usato’ per le particolari caratteristiche che li rendono oggetti irriproducibili ed irripetibili; una qualità aggiuntiva è poi data dal progressivo aumento del loro valore nel corso degli anni.  ciò che noi oggi indichiamo come oggetti in stile vintage, in passato anno rappresentato intere generazioni, hanno segnato un’epoca, una cultura ed un costume fino a divenire vere e proprie icone di quel tempo.

Rivisitazione abito anni 20

Rivisitazione abito anni 50

Rivisitazione abiti anni 70

In questo stile non sono ammessi capi falsi! Proprio perché si basa sul dare un valore economico ed affettivo al capo al quale daremo nuova vita!
Tutti gli stilisti negli ultimi anni si sono basati principalmente su una moda anni 50, ma se volete il vero Vintage dovrete andare per mercatini, la zona "ticinese" di Milano è piena di meravigliosi negozietti ;)

My Vintage stile


Questa settimana si terrà una delle più grandi fiere Vintage al castello belgioiso: "next vintage" di seguito tutte le info sul sito: http://www.belgioioso.it/vintage/

A presto 
V.

lunedì 20 aprile 2015

Sopravvivere all' addio al nubilato

Ciao belle gioie, come si sopravvive ad un addio al nubilato?
Semplice partecipando e divertendosi, anche se la serata non è di certo quelle a cui siete abituate!!! 
Ci sono quattro modi principalmente per festeggiare l' ultima serata da nubile, quello chic, quello glamour, quello trash e quello normale;

Il primo è quello che di solito si svolge in ville di lusso, in ristoranti prestogiosi o in Spa ricercatissime 
- vantaggi: relax, bei vestiti, tacchi, buon cibo, se ne esce rinate
- svantaggi: dite addio allo stipendio che avete appena percepito!



Quello glam e' quello che di solito si svolge nelle più importanti capitali europee di giorno semplici turiste di sera la futura sposa si trasforma, la riconoscete e' quella con lo champagne in una mano e un cartello che dice "baci a 5 euro" nell' altra:
- vantaggi: un bel week end fuori porta, i costi possono essere contenuti, di solito è la sposa a rendersi "ridicola", ma non se ne renderà di certo conto perché lo champagne farà il suo corso, nessuno vi conosce!
- svantaggi: vi siete aggiudicate un male alla testa da record nella migliore delle ipotesi!



Quello normale, che si svolge in locali vicini a casa, in pizzeria, in un pub, pochi addobbi una normale ma piacevole serata tra amiche 
-vantaggi: basso costo, basso dispendio di energie, serata piacevole, tutte le invitate di solito non "paccano"
- svantaggi: una serata come tante altre



Ed ecco il più temuto ma il più gettonato! Quello trash: sono delle vere e proprie giornate organizzate in ogni minimo dettaglio, si parte solitamente noleggiando una limousine, magari rosa, in quella limousine ci sono più o meno una ventina di soggetti agghindati appositamente per questa serata quasi dovessero morire l' indomani, ci sono boa rosa che perdono piume ovunque, lustrini, brillantini, cerchietti dalle strane forme (ci siamo capite), coroncine, tulle.. Sicuramente arriverà anche uno spogliarellista...
Vantaggi: chiedo l' aiuto da casa!
Svantaggi: sperate di non incontrare nessuno che vi riconosca!


Qualunque sceglierete sarà indimenticabile e vi divertirete come matte!!!

A presto
V.